Cambiare vita a Sydney…in famiglia!

Capita alle volte di avere idee, apparentemente folli, che però iniziano a batterti forti in testa.

All’inizio sono solo desideri, sogni, poi piano piano diventano qualcosa di più concreto.

Inizi ad intuire la concretezza di queste idee, nel momento in cui inizi a valutarle con cura, iniziando a capire che forse, con un pò studio e di strategia, potrebbero diventare reali.

In quel momento, quando l’idea diventa troppo forte per stopparla, matura il momento Why Not, ovvero quel momento in cui ti ritrovi a correre verso il tuo sogno, con un atteggiamento totalmente positivo.

Quello é il momento in cui inizi a vedere tutto possibile.

Trovi un problema o un ostacolo sulla tua strada e il tuo cervello non si blocca dicendo: “Vedi, non é possibile la cosa”, al contrario, si mette subito in atteggiamento battagliero dicendoti: “Ok, troviamo una soluzione per andare oltre al problema”.

Ormai sei lanciato e inizi a raccogliere elementi che possano portarti sempre più vicino a quel tuo sogno. 

Fino a quando poi, un giorno, ti accorgi di esserci arrivato.

La prima volta che Nancy parlò della sua folle idea di trasferirsi in Australia a suo marito Gabriele, ottenne un secco no.

Troppe erano le cose che avrebbero dovuto incastrarsi per far accadere ciò.

A quel tempo, Nancy e Gabriele conducevano una vita tranquilla a Catania.

Gestivano assieme l’attività di famiglia, crescendo, giorno dopo giorno, la loro figlia Ginevra, il frutto del loro amore.

Nulla faceva presagire un cambio di vita così grande, ma Nancy non riusciva a fermare la sua folle idea di andare a vivere in Australia.

Così, poco a poco, iniziò a prendere informazioni su tutto: visto, scuola, lavoro, possibilità future, stile di vita…

Insomma divenne un’esperta di Australia e ogni giorno, quando ne aveva l’occasione, raccontava a Gabriele tutte le sue scoperte in tema australiano, catturando a poco a poco, la sua attenzione.

Da li a poco Gabriele fu convinto, così come la piccola Ginevra ed ebbero inizio i preparativi per il grande cambiamento di vita.

Quando si trovarono tutti e tre seduti sull’aereo in partenza dall’Italia, con destinazione Sydney, non credevano a quel che stavano facendo e che avevano fatto per arrivare fino a lì.

Ebbe inizio così la loro grande avventura in Australia, che li portò anche a vivere momenti molto duri, come hanno raccontato durante la loro intervista.

Nel loro caso, la differenza l’ha fatta il cuore, la loro unità e la voglia di rimanere in un posto che ora, chiamano CASA!

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